Di cosa abbiamo bisogno per giocare a DiscDog?

di Luca Ghirardelli

Il Disc Dog nasce agli inizi degli anni 70 negli Stati Uniti, parallelamente alla crescita della popolarità dello sport del Frisbee®; questa pratica sportiva prese piede rapidamente in America e, grazie ad Alex Stein, divenne un fenomeno virale che raggiunse anche l’ Europa e gli altri continenti.

Dopo una piccola infarinatura storico-geografica passiamo ai fatti; di cosa abbiamo bisogno per giocare a DiscDog?

Ovviamente abbiamo bisogno di un cane (che novità) in salute e con almeno un anno di età; infatti questo sport prevede che il cane compia salti torsioni e corse, dovremo preoccuparci quindi di effettuare un accurato riscaldamento al nostro fidato amico di giochi per evitare che si procuri infortuni.

Il vostro cane non ha ancora raggiunto un anno di età e volete già iniziare a praticare DiscDog? Ok, ma fatelo con attenzione e limitatevi a Roller (lancio che fa rotolare il disco a terra) e Take (il disco non viene realmente lanciato, resta nella nostra mano) mettendo sempre in primo piano la sicurezza del vostro cane.

Passiamo al disco (da preferire al termine Frisbee®, marchio registrato da Wham-O), e partiamo dal fatto che i dischi per umani non sono adatti per giocare con il proprio cane, essendo rigidi possono rompersi più facilmente nella presa delle fauci del nostro amico a 4 zampe; dunque quale disco comprare? Dovremo cercare i modelli appositamente creati per cani, ne esistono varie tipologie ci sono dischi per cani di piccola e grande taglia, per cani con un morso forte e non, dischi migliori nei lanci lunghi, ai giochi in acqua, in notturna e chi più ne ha più ne metta.

Con quali partire? la scelta spetta a voi, il mio consiglio è quello di partire con dischi morbidi, evitiamo quelli più costosi ad alte performance (sarà una scelta futura), sono i modelli più economici e leggeri e ci aiuteranno a capire se avremo bisogno di dischi più resistenti o meno.

Ultimo ma non per importanza è il terreno di gioco, un campo o un parco possono essere una buona base da cui partire, da evitare assolutamente superfici dure come asfalto, e pavimentazioni di ogni genere, il cane potrebbe scivolare o atterrare male e rischiare di riportare infortuni; col passare del tempo ci potremo ritrovare a lavorare su tricks sempre più elaborati, in quel caso avremo bisogno di terreni sempre migliori, il meno accidentati possibili, l’ideale? Un bel campo da calcio in erba.

Avete appena trovato un nuovo campo dove giocare? Prima di iniziare, fate una bella passeggiata con il vostro cane, sia lui che voi avrete la possibilità di studiare il terreno e potrete identificare meglio eventuali buche, sassi o difetti che potrebbero ostacolarvi durante il gioco.

Quante cose, direte voi; alla fine è solo una variante del classico gioco della pallina, tanto semplice quanto educativo; il Disc Dog non è solo uno dei tanti modi per far stancare il cane o per passare con lui qualche ora di divertimento, ma è anche una via educativa che si può percorrere con il proprio amico a 4 zampe; ad esempio il nostro cane imparerà l’arte del riporto; imparerà ad essere collaborativo condividendo il disco con noi, grazie ad alcuni tricks lavoreremo sulla fiducia reciproca.

 

Cosa è per me il Disc Dog? Per me è il canale migliore con cui comunicare con Hilo, gli allenamenti sono momenti in cui esistiamo solo io e lui, l’attenzione di entrambi è totalmente dedicata al compagno di giochi; grazie a questo particolare stato diventa possibile lavorare sugli esercizi più disparati restando sempre in una fase di gioco e divertimento. Uno dei tanti benefici per noi è il perfezionamento del richiamo, ora quando andiamo a fare passeggiate in libertà (senza guinzaglio) Hilo torna molto più volentieri anzi, resta vicino a me più a lungo, grazie al Disc Dog mi sono accreditato nei suoi confronti soddisfacendo non solo i suoi bisogni fisiologici e di sicurezza, ma anche i bisogni di stima, appartenenza e realizzazione.