COME INSEGNARE AL CANE A INTERAGIRE CON IL BAMBINO

Crescere insieme a un cane è una grande opportunità per un bambino, un’esperienza arricchente, stimolante e sicuramente unica, ma come gestire questo rapporto senza incomprensioni?

di Chiara Crotti

Per insegnare al cane a interagire con il bambino fondamentale è:

– creare situazioni di gioia condivisa, il cane non deve solo tollerare la presenza del bambino ma desiderarla, se cane e bambino provano gioia quando sono insieme desidereranno condividere altri momenti insieme.

– Creare situazione di sicurezza reciproca, ovvero il genitore deve essere presente e sorvegliare ciò che accade, deve essere in grado di interrompere l’interazione se diventa una situazione poco sicura per il bambino o per il cane.

– Creare una situazione neutra, dove ci son risorse di valore per il cane si innesca competizione e l’interazione tra cane e bambino può essere problematica. Quando il cane da un valore a un oggetto tenderà a difenderlo quindi non giochiamo con il gioco preferito dal nostro cane ma con un oggetto neutro.

Non spaventarsi se il cane pone dei limiti (es. ringhia, va via, gira la testa ecc.), se il cane si lasciasse fare di tutto non sarebbe educativo per il bambino. I bambini che crescono con un cane aumentano la loro esigenza sociale ed emotiva rispetto ai bimbi senza cani solo se capiscono che il cane è un essere pensante e che non possono fare tutto ciò che vogliono ma esistono dei limiti, un cane che non si presta sempre ad essere accarezzato, ha bisogno dei suoi tempi, ha bisogno di riposare…ecco il ruolo fondamentale del genitore che diventa mediatore tra cane e bambino insegnando il rispetto, la diversità e la comunicazione corretta.

Insegnare il rispetto dello spazio e dei giochi del bambino attraverso alcuni semplici passaggi:

  • decidere l’uso degli spazi prima che arrivi un bambino in modo tale da avere il giusto tempo per insegnare al cane a rispettare gli spazi a lui concessi
  • quando il cane si avvicina a un gioco o in uno spazio a lui non concesso fare un rumore forte facendo capire al cane che non si deve avvicinare a quell’oggetto o a quel luogo
  • avere pazienza: un cane non impara dall’oggi al domani

– In alcuni casi è utile mettere un cancellino (va bene anche quello per bambini) e dividere cane e bambino per creare una situazione di sicurezza e abituare pian piano il cane alla figura del bambino.

Rispettare il tempo necessario senza forzare il cane ad avvicinarsi al bambino

Rivolgersi a una figura professionale come un educatore cinofilo esperto o veterinario comportamentalista in caso di comportamenti non corretti.

fotografia di Chiara Crotti